La lettera di Eliseo Tirloni (1921)



Covo li 24 Ottobre 1921

Cara sorella e cognato Vi mando questa mia lettera tanto per farvi sapere che godo ottima salute me (= io) e pure la famiglia e sorelle e cognati e nipoti. Cara sorella e cognato ho ritardato a scrivervi perché stavo ad aspettare qualche cosa di voialtri tutti invece vedo che nulla arriva e io son pronto a scrivere perché non posso mai dimenticare tutti voialtri e anche il Brasile.

Cara sorella e cognato vi alungo poco questo mio scritto ma voglio dirvi?? …. Qualche soldi che io voglio venire nel Brasile in compagnia con voialtri tutti perché in Italia non posso soffrire il papà; continua a insegnarmi la strada e i soldi di venire nel Brasile non vuole darmi nemmeno un soldo. Non si può andare d’accordo un minuto, mi fa diventare matti tutti. Anche il fratello Emanuele, che ha famiglia, se la passa male che è in compagnia del papà. Io sto con voialtri si potette mandarmi i soldi di fare il viaggio di venire in vostra compagnia e se voialtri mi non manderete questi denari io piansero (= piangerò???) altri mesi.

Andare fuori dall’Italia a guadagnare i soldi per fare il viaggio; insomma ho pensato che in Italia non voglio morire. Se sapesti cara sorella come è diventato il papà, mi fa soffrire tutti per un soldo e non si può più fare la vita nessuno. Questo è il regalo che mi fa a essere venuti in Italia, mi ha toccato fare la guerra che Dio lo sa come abbiamo fatto a salvarci. Insomma, vi raccomando di fare l’impossibile che io son sempre pronto.

Perché io ho pensato se posso venire nel Brasile tutto va bene altrimenti vado in Francia a lavorare ma in casa col papà non mi fermo più perché ho paura che succede qualche cosa. Io continuo a piangere tutti i giorni che non posso partire subito causa che lui non mi da un soldo e andare a lavorare non posso perché non ho soldi.

Adesso sto a vedere con voialtri se mi mandate questi soldi altrimenti qualche cosa dovrà succedere. Mi scuserete se vi ho offeso in qualche cosa o se ho fatto del male a dirvi tutto quello che vi ho detto ma Eliseo in Italia non ci sta più.

Vi raccomando di scrivermi subito e se volete mandarmi i soldi fate subito che quando sarò in vostra compagnia qualche cosa farò anche io.
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