francesco Galliani
02-05-1889 / 28-09-1948
Nasce a Covo il 02/05/1889 da Luigi e Cornelia (?) Spolti.
E’ il rampollo di una delle “famiglie bene” di Covo che hanno fatto fortuna con l’edilizia ed è forse l’unico membro della nostra famiglia ad aver ricevuto un’istruzione superiore all’allora media nazionale.
Si sposa il giorno
09/10/1919 con
Antonia Tirloni, la figlia ultimogenita di
Alessandro – el siur americà – e gli fa da testimone l’amico e cognato (poiché aveva sposato una sorella di Francesco) Pietro Bosetti, uno dei 13 figli di Cesare Bosetti, colui che si contende con Alessandro il titolo di uomo più ricco del paese.
Si può ben capire che a quel matrimonio è presente tutto il “gotha” della Covo di quei tempi.
La coppia non ha figli ed adotta una bambina di nome Bruna Liliana Calegari (1924 – 1996).
E’ a capo di un’impresa edile e segue personalmente i lavori della stessa impresa come capomastro. In seguito viene soprannominato: “il re del cemento”. Si può dire che il lavoro più importante che realizza è l’edificazione del campanile della chiesa parrocchiale di Cortenuova.
Grazie all’agiatezza economica di cui dispone e soprattutto grazie al fatto che non è avaro come il suocero Alessandro fa vivere la famiglia in un tenore di vita decisamente elevato per i canoni dell’epoca.
Basti pensare che è uno dei pochi abitanti di Covo ad avere un’automobile!
Le poche cronache su di lui lo descrivono come una persona buona e disponibile, che non si tira mai indietro dall’aiutare come può chiunque gli chieda soccorso ma non si sa di come fossero i sui rapporti all’interno della famiglia Tirloni.
Muore il 28/09/1948 a 59 anni e viene sepolto a Covo nella
tomba della sua famiglia che sorge proprio di fianco alla
tomba della famiglia Tirloni.